Ci mancava il solito negazionista dell’Olocausto, no-vax e islamofobo, che da quaste parti sono categorie che vanno a braccetto, insieme con il sì a Putin.
Frasi negazioniste sulla Shoah, a questo orribile spettacolo hanno assistito gli alunni dell’Istituto superiore ‘Curie-Sraffa’ di Milano.
L’intento era opposto. Si trovavano ad assistere a uno spettacolo sul Giorno della Memoria allo Spazio Teatro 89, quando un loro professore si è alzato in piedi e ha urlato agli attori in scena: “Questa è la vostra verità, dite solo quello che vi fa comodo… Questa è ideologia”. L’insegnante avrebbe poi abbandonato la sala. L’istituto scolastico si è dissociato dal suo comportamento.
Spettacolo interrotto
La rappresentazione di “Herr Doktor”, andata in scena alla vigilia della Giornata della Memoria allo Spazio Teatro 89, è incentrata sulla figura di Joseph Goebbels, ministro della propaganda del Terzo Reich. Quando l’attrice Beatrice Marzorati, ha iniziato a elencare dal palco il numero dei morti della Shoah il docente si è alzato in piedi e dalla platea ha urlato frasi come “questa è la vostra verità, dite solo quello che vi fa comodo, voi state gonfiando completamente i numeri”.
Confronto acceso
L’attrice in scena non è rimasta a tacere di fronte alle frasi negazioniste sulle vittime dell’Olocausto ha replicato: “Questa è storia”. Ma il professore prima di lasciare la sala ha ribattutto: “Invece è ideologia”.
La lettera del corpo docente
Il professore non sarebbe nuovo a posizioni del genere, sui social condivide anche post no vax, contro i gay e l’Islam. A denunciare l’accaduto sono stati proprio i suoi colleghi d’istituto che hanno scritto una lettera alla dirigente scolastica, allo staff, al Consiglio d’istituto e al teatro, per dissociarsi dalle “esternazioni del docente presente allo spettacolo in veste di accompagnatore di una classe, sia come cittadini sia nel loro ruolo di formatori di adolescenti, formatori appartenenti al medesimo istituto”. “Inoltre – prosegue la lettera – prendiamo fermamente le distanze dalle modalità di intervento del docente, che ritengono irrispettose nei confronti degli attori e del personale dello Spazio teatro 89, che in tutti questi anni di collaborazione si è sempre mostrato accogliente e inclusivo verso l’istituto”.
Le scuse della preside
Allo Spazio Teatro 89 sono arrivate anche le scuse della preside, Raffaella d’Amore, che ha spiegato come questo episodio non rappresenta in alcun modo l’istituto.
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