Ormai è un vizio di cui Giorgia Meloni è la portabandiera: la destra reazionariua al governo cerca solo alibi e ormai nasconde le sue negamdezze e la sua incompetenza dietro la qualunque. E così, dopo le pietose figure di Piantedosi (quello che colpevolizza i migranti) e di Salvini (quello che passa le giornate sui social) anche il signor presidente del Consiglio si nasconde dietro Frontex e dietro l’Europa, come se la strage di Cutro fosse stata calata dal cielo.
Da Abu Dhabi, Giorgia Meloni torna a parlare del naufragio di migranti sulle coste calabresi.
Dichiara di non aver ancora potuto leggere interamente la lettera che le ha inviato il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, e difende l’operato dell’esecutivo: “La situazione è semplice nella sua drammaticità: non ci sono arrivate indicazioni di emergenza da Frontex. Davvero qualcuno pensa che non abbiamo voluto salvarli?”. Poi aggiunge: “Sto valutando l’idea di tenere il prossimo Cdm sull’immigrazione a Cutro”.
Davvero qualcuno ritiene che il governo abbia volutamente fatto morire 60 persone?”
“La lettera del sindaco di Crotone non l’ho letta tutta. Posso solo dire che io sono rimasta colpita dalle ricostruzioni di questi giorni. Ma davvero, in coscienza, c’è qualcuno che ritiene che il governo abbia volutamente fatto morire 60 persone? Vi chiedo se qualcuno pensa che se si fosse potuto salvare 60 persone, non lo avremmo fatto. Vi prego, siamo un minimo seri”, ha detto ancora il presidente del Consiglio parlando della strage dei migranti sulle coste calabre.
“Non sono arrivate indicazioni da Frontex”
“La situazione è semplice nella sua drammaticità: non ci sono arrivate indicazioni di emergenza da Frontex. La rotta, inoltre, non è coperta dalle organizzazioni non governative e nulla dunque hanno a che fare con le politiche del governo. Nonostante noi lavoriamo per fermare i flussi illegali, abbiamo continuato a salvare tutte le persone. Questa è la storia. Io davvero non credo ci siano materie su cui esagerare così per colpire ciò che si considera un proprio avversario”, ha spiegato Meloni.
“Valuto di tenere il prossimo Cdm a Cutro”
“Ho valutato qualcosa di più e cioè di celebrare il prossimo Cdm a Cutro sull’immigrazione”. Lo ha affermato il premier in risposta a chi ha chiesto se abbia valutato di andare a Cutro.
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