Pure Piantedosi smentisce il complottismo interessatoi di Salvini che già aveva accusato la Germania ci manocrare le Ong nonostante con questa ondata di sbarchi le Ong non c’entrino nulla.
«Una regia dietro gli sbarchi? Io non ho prove, se Salvini lo ha detto le sue supposizioni avranno sicuramente qualche fondamento. Lui da leader politico può dirlo, io da ministro dell’Interno deve avere prove concrete».
Lo ha affermato il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, intervenendo a «Ping Pong» su Rai Radio 1.
I rapporti con la Francia
Il ministro dell’interno francese, Gérald Darmanin, “mi è apparso proiettato sulla consapevolezza che l’Italia va aiutata” nella gestione degli arrivi di migranti.
Lo ha assicurato il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, illustrando a “Ping Pong”, su Radio1, l’esito dell’incontro avuto ieri con il suo omologo francese. Un colloquio, ha precisato il titolare del Viminale, contraddistinto da “toni e atteggiamenti mai registrati in passato”.
“C’è la necessità di fermare gli arrivi in queste dimensioni. Non è questo il modo con cui possiamo gestire il fenomeno migratorio”, ha aggiunto il ministro.
Quanto all’annuncio dell’Eliseo che si è detto pronto a respingere i migranti in arrivo alle frontiere, secondo Piantedosi “la Francia dice questo per dire che non è quello il metodo con cui intende farsi carico del sistema europeo. Anche per noi il tema non è la distribuzione, serve una politica europea di contenimento delle partenze”.