Secondo il gip di Venezia Benedetta Vitolo, che sta curando l’accusa di Filippo Turetta per l’omicidio dell’ex fidanzata Giulia Cecchettin, Turetta deve restare in carcere perché potrebbe uccidere altre donne.
E’ uno dei passaggi dell’ordinanza con cui il gip ha disposto l’arresto, poi diventato mandato europeo di cattura eseguito in Germania. «Turetta con questa aggressione a più riprese e di inaudita ferocia ai danni della giovane fidanzata, prossima alla laurea, ha dimostrato una totale incapacità di autocontrollo», si legge.
Elementi idonei «a fondare un giudizio di estrema pericolosità e desta allarme» dato che «i femminicidi sono all’ordine del giorno». Il giovane appare «imprevedibile, perché dopo aver condotto una vita all’insegna di un’apparente normalità, ha improvvisamente posto in essere questo gesto folle e sconsiderato», si evidenzia nel provvedimento.
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