Una vera tragedia. E siamo tutti colpevoli. «C’è il titolo di un romanzo, Cronaca di una morte annunciata ma questo non è un romanzo ma è una realtà che è ormai quasi quotidiana nel Mediterraneo centrale, alcune delle tragedie le conosciamo, come quella di ieri, ce ne sono altre invece a noi sconosciute, sono tante ma anche se fosse stata una sola sarebbe già stato il naufragio dell’umanità».
Lo ha detto l’arcivescovo di Agrigento Alessandro Damiano. «Si tratta – aggiunge – di vittime innocenti e ci tocca la parte emozionale, ma dobbiamo capire che non solo quella dei bambini ma ogni vita umana è preziosa. I bambini che annegano nel Mediterraneo – prosegue Damiano -, quelli che muoiono in Ucraina, Israele e Palestina e tutti quelli che muoiono in ogni angolo della Terra nell’indifferenza generale, perché non basta emozionarsi, ma bisogna trovare anche le via di azione».