Addio a Mario Giachini, il volto gentile della Vigilanza di Botteghe oscure

È scomparso prematuramente Mario Giachini, uno degli uomini di punta della sicurezza del Pci e poi del Pds e Ds. Per anni fu l'ombra di Occhetto.

Addio a Mario Giachini, il volto gentile della Vigilanza di Botteghe oscure
Mario Giachini
Preroll AMP

Gianni Cipriani Modifica articolo

28 Dicembre 2023 - 22.25


ATF AMP

Se ne è andato Mario Giachini, sì proprio lui. Mario, il grande Mario. Il volto gentile e scanzonato di quella che è stata (e resterà nella storia) la mitica vigilanza di Botteghe Oscure, sulla cui capacità, efficienza e discrezione giravano e girano tante leggende che posso dire per conoscenza diretta erano vere.

Top Right AMP

Gente capace, onesta, tutta d’un pezzo, leale. E chi come me li ha conosciuti e ha condiviso anni importanti della professione e della militanza sa bene che non è vuota retorica, ma la pura verità.

Così questa sera mi è arrivata una notizia che non avrei mai voluto ascoltare. Mi chiama il caro compagno e amico Stefano Giangreco e nemmeno il tempo di dire pronto che lui mi interrompe: “È morto Mario”. La voce triste, il tono affranto e in un istante ho capito senza che aggiungesse altro che Mario era Mario Giachini.

Dynamic 1 AMP

Posso raccontare liberamente chi era Mario senza che qualcuno possa accusarmi di pomposità perché di Mario ho parlato tante volte con compagni e amici quando era tra noi e quello che pensavo di lui era ben conosciuto.

Mario era, come ho detto, il volto gentile e scanzonato con il quale ridere, scherzare sul calcio (lui juventino disincantato) organizzare un evento sapendo che se c’era Mario Giachini tutto sarebbe filato liscio.

Ma Mario è stato soprattutto un professionista vero. Uno che conosceva ogni aspetto della sicurezza, proteggeva con discrezione, verificava in anticipo. Non a caso per molti anni Mario Giachini è stato l’ombra di Achille Occhetto, da quando l’ultimo segretario del Pci fu nominato vice segretario comunista fino al passaggio al Pds e alle dimissioni del 1994.

Dynamic 1 AMP

Poi Mario Giachini è restato come responsabile della sicurezza, sempre con grande capacità e autorevolezza.

A Mario Giachini mi legano tanti ricordi. Molti dei quali legati alle minacce di morte che a inizio anni Novanta mi arrivarono dalla misteriosa sigla Falange Armata e per le quali l’Unità decise di darmi la scorta. Ossia la Vigilanza. Lì è nato quel forte legame di solidarietà con Mario Giachini e con gli altri che gli anni non hanno mai cancellato.

Mario è stata persona di grande fiducia e capacità. In particolare l’ho visto in azione quando alcune minacce dirette e indirette – che non racconterò – giravano intorno al partito e ai suoi dirigenti mentre Mario Giachini bonificava silenziosamente il terreno dalle polpette avvelenate.

Una cosa, però, la posso dire: Mario era il capo della sicurezza e io ero stato un giornalista molto ma molto vicino a Ugo Pecchioli, ossia il cosiddetto ministro dell’Interno ombra. E quindi tra noi si era creato un forte legame. Tant’è che quando c’era qualcosa di importante e riservato da dire tra noi bastava una sola parola: “Pecchioli”. Che significava dobbiamo vederci di persona al più presto. Una sorta di codice solo nostro.

Dynamic 1 AMP

Negli anni successivi, quando la situazione era più tranquilla o comunque diversa, ogni nostra telefonata comunque cominciava sempre con le parole: “Viva Pecchioli”, come una sorta di lode laica al grande partigiano collaboratore di Enrico Berlinguer.

Mario Giachini è stato un grande democratico, un grande professionista e soprattutto una gran brava persona. Sembra una maledizione vedere che molti di quella mitica squadra ci abbiano lasciato prematuramente. E il vuoto resta. Un grande senso di vuoto.

Sconsolato e turbato, mentre avverto che un altro pezzo della mia vita se ne è andato via, non posso che mandare il mio più sentito abbraccio ai suoi familiari in questo triste momento sapendo, però, che presto avranno conforto nel ricordo di una persona stimata e amata della quale essere orgogliosi.

Dynamic 1 AMP

Nello stesso tempo voglio mandare un abbraccio a tutti i compagni della vigilanza che, come me, stanno soffrendo per la sua morte prematura. Mi faccio coraggio ricordando a me a tutti voi compagni che in anni difficili siamo stati dalla parte giusta della storia. E cercheremo di restarci anche nel ricordo di Mario Giachini.

FloorAD AMP
Exit mobile version