Una donna di 50 anni di Palma di Montechiaro, in provincia di Agrigento, è stata arrestata dopo l’ordinanza emessa dal tribunale di Agrigento, con l’accusa di calunnia e deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso commessi ai danni dell’ex coniuge di 48 anni.
La donna, il 5 dicembre scorso, aveva denunciato l’ex marito, sostenendo di essere stata aggredita con una sostanza corrosiva. Per questo l’uomo era stato arrestato. Le indagini dei poliziotti della Squadra mobile e del commissariato di polizia di Palma di Montechiaro hanno però rovesciato il quadro accusatorio inizialmente prospettatosi a carico dell’uomo.
Il procuratore di Agrigento, Giovanni Di Leo, durante la conferenza stampa in Questura ha illustrato i dettagli dell’arresto della cinquantenne che lo scorso 5 dicembre aveva accusato il marito d’averla ferita con l’acido. Versione dei fatti che si è rivelata opposta.
«L’assoluta indispensabilità delle intercettazioni e gli accertamenti svolti dalla polizia scientifica, dalla squadra mobile e dal mio ufficio hanno portato, in breve tempo, a capovolgere quelle che erano le nostre prime impressioni sul caso e a rivolgere l’attenzione all’attuale indagata, accertando allo stato degli atti una dinamica diametralmente opposta a quella che era stata proposta dalla stessa indagata e oggi sottoposta a custodia cautelare».