Claudio Alonzi e Tiziana Barnobi, i due agenti segreti morti nel naufragio nel Lago Maggiore a causa di un naufragio lo scorso anno, erano in servizio in una delicata missione operativa e non erano lì solo per una festa di compleanno tra colleghi italiani e del Mossad. A rivelarlo è l’edizione online de La Repubblica.
«Perde la vita nelle acque del lago Maggiore il 28 maggio nel corso dello svolgimento di una delicata attività operativa con servizi collegati esteri», la scritta apposta in una targa commemorativa.
«La conferma – prosegue l’articolo – è stata messa nero su bianco nel corso della cerimonia del 22 marzo dedicata ai Caduti dei servizi di informazione per la sicurezza, come si apprende dal sito governativo dedicato al sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica (sicurezzanazionale.gov.it)».