Polemiche intorno al condominio di via Pisanelli a Roma, dove Giacomo Matteotti ha vissuto fino al giorno del suo assassinio. Il Comune di Roma vorrebbe affiggere una targa in memoria del deputato socialista ucciso dai fascisti ma per il condominio la targa sarebbe “troppo impattante.
L’assessore alla Cultura Gotor: “Se il problema sono le dimensioni della targa il Campidoglio è assolutamente disponibile a ragionare su una di dimensioni minori. Le regole sono chiare essendo uno spazio privato: i condomini hanno potere di veto. Se la ragione del diniego è che la nostra targa risulterebbe più impattante di quella che c’è ora messa da un privato, chiediamo un supplemento di riflessione al condominio anche perché è l’anno del centenario della morte di Matteotti e sarebbe importante che ci fosse una targa ufficiale del comune a ricordarlo. Se il problema sono le dimensioni della targa il Campidoglio è assolutamente disponibile a ragionare su una di dimensioni minori”.
La targa, che il comune vorrebbe inaugurare nel centenario dell’uccisione di Matteotti il prossimo 10 giugno, recita: ”In questa casa visse Giacomo Matteotti fino al giorno della morte per mano fascista. Roma pose cent’anni dopo in memoria del martire del socialismo e della democrazia”.
Argomenti: Roma