Sala sul finto furto: "Rovazzi ha avuto un comportamento arrogante"

Quello di Fabio Rovazzi è stato «un comportamento arrogante». Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, commentando il caso del cantante che per promuovere il suo nuovo disco ha finto il furto del suo telefonino.

Sala sul finto furto: "Rovazzi ha avuto un comportamento arrogante"
Fabio Rovazzi
Preroll AMP

globalist Modifica articolo

14 Maggio 2024 - 23.06


ATF AMP

Quello di Fabio Rovazzi è stato «un comportamento arrogante». Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, commentando il caso del cantante che per promuovere il suo nuovo disco ha finto il furto del suo telefonino.

Top Right AMP

«Ora, al di là di Rovazzi io credo che dobbiamo veramente fare una riflessione su che tipo di società vogliamo – ha aggiunto a margine del conferimento del premio Campione dei City Angels -. Se noi vogliamo una società in cui, chi ha un minimo di visibilità, può permettersi di non rispettare le regole e gli altri poveri diavoli devono farlo, questa non è la società che voglio io, quella in cui voglio vivere».

«Non vanno sottovalutate queste cose, perché vedo che c’è un degrado nel comportamento del senso civico che ovviamente è un rischio per la nostra comunità – ha concluso -. Quale è l’esempio che diamo ai nostri figli? Fai il furbo, mettiti in evidenza e sarai premiato con fama e soldi? È un esempio tristissimo».

Dynamic 1 AMP

 Il sindaco al momento non sta pensando a una denuncia nei confronti di Rovazzi. In merito all’ipotesi di intraprendere una procedura legale contro il cantante per avere danneggiato l’immagine di Milano, come suggerito dall’assessore Pierfrancesco Maran, Sala ha risposto: «Non lo so, non ci ho pensato. Prima di tutto mi interessa stigmatizzare e cercare di dire a tutti i cittadini che così non si fa. Mi auguro che al di là del primo momento Rovazzi ci ripensi, perché difendersi e vantarsi, quasi fare il figo è veramente una cosa che non funziona».

«Mi rivolgo anche a voi della stampa, qualcuno del vostro mondo ha chiamato Rovazzi per capire se era uno scherzo, se era vero? Anche chi fa giornalismo deve approfondire le cose, non è che deve riportare solo le notizie che vede nelle agenzie – ha concluso -. Siamo tutti nella stessa barca ma io voglio essere tra quelli che remano».

FloorAD AMP
Exit mobile version