Un terribile schianto al casello autostradale di Rosignano Marittimo sull’A12 ha provocato la morte di almeno tre persone, due turisti tedeschi e un 23enne di Firenze, e il ferimento di altre tre persone, tra cui due fratelli di tre e sei anni. All’origine dell’incidente potrebbe esserci stato un malore del conducente, che intorno alle 13 di domenica 2 giugno ha tamponato con grande violenza le vetture in coda al casello.
Da una prima ricostruzione sembra che a causare l’incidente sia stata una donna tedesca che, probabilmente per un malore, ha accelerato in modo improvviso e inatteso finendo contro le vetture in coda per uscire dal casello.
La prima auto urtata è finita contro il tetto del casello e ha danneggiato gravemente il gabbiotto mentre le vetture davanti si sono tamponate violentemente in un effetto a catena. Il casellante, un 34enne di Cecina, è rimasto ferito in modo lieve. A perdere la vita è stata coppia di tedeschi a bordo dell’auto, lei 68enne e lui 61enne, oltre a un 23enne di Firenze.
Sul posto sono intervenute diverse ambulanze che hanno portato i feriti all’ospedale di Livorno. Il tratto di autostrada tra Rosignano Marittimo e la barriera di Rosignano è stato chiuso per permettere ai soccorritori di intervenire. Il presidente della regione Eugenio Giani, ha reso noto che i ferito sono stati trasportati all’ospedale di Livorno dove è stata attivata la procedura di «hospital disaster manager».