“Bisogna mettersi bene in testa una cosa”, scrive l’incontenibile politico-giornalista Giuliano Ferrara. “Monti è uno scandalo, un grande paese democratico non si governa senza legittimazione democratica diretta”, sentenzia. Ma riconosce: “Però Monti è un uomo di stato impeccabile, naturalmente in un paese senza stato e senza classe dirigente, salvo eccezioni rare. E lo stato in cui versano Italia, Europa e mondo consiglia di tenerselo molto, molto caro”.
Conclusione e messaggio diretto in casa Pdl e a Berlusconi in particolare: “Se a ottobre avessimo elezioni politiche, ne uscirebbe un governo meno capace, meno coraggioso, in un Parlamento che sarebbe espressione di smarrimento protestatario, pieno di tentazioni risentite, di rigurgiti forcaioli, di cazzari allo sbando e di opportunisti alla ricerca di non si sa quale potere”. Una volta tanto verrebbe -con comprensibile reticenza- da dargli ragione.
Argomenti: pdl silvio berlusconi