So va verso un election day in piena regola, come chiesto esplicitamente dal governo non solo “a parole”, ma anche nel decreto che ha stabilito le regole per la raccolta firme delle liste che vorranno presentarsi alle prossime elezioni. Anche la regione Lazio, infatti, si “accoda”. !Non appena il governo
indicherà la data delle elezioni politiche e, conseguentemente
per le consultazioni nelle regioni Lombardia e Molise, la
presidente provvederà a emanare analogo provvedimento – scrive in una nota Polverini –
Dell’intendimento di venire incontro all’esigenza del governo per
motivi finanziari, la presidente Polverini aveva gia’ dato
notizia al governo stesso anche per il tramite del prefetto di
Roma e del ministro dell’Interno”.
La Regione Lazio, aggiunge “trasmetterà le opportune istruzioni ai
Comuni che le riceveranno nei tempi utili a garantire
l’osservanza dei tempi e modi previsti dalla legge per la
pubblicazione dei manifesti elettorali.
A febbraio, dunque, si voterà per le legislative e per due partite importanti come Lazio e Lombardia, oltre che per il Molise. Main quale giorno non è ancora chiaro. Doveva essere il 17, ma il ministro dell’Interno Cancellieri ha fatto comprendere che la macchina elettorale sarebbe “più comoda” se si votasse il 24. “Prendiamo atto che ci si sta spostando verso la data del 24”, dicono dai vertici del partito democratico “non vogliamo fare polemiche. Noi siamo pronti”.