Silvio Berlusconi non ha preso per niente bene la decisione del tribunale di Milano sull’assegno di mantenimento a Veroni Lario. E ieri sera, ospite di Lilli Gruber a Otto e Mezzo, ha rispoto molto piccato e nervoso a una domanda sul tema. «Non sono 100 mila euro al giorno, sono 200 mila al giorno», ha precisato subito. Una cifra decisa da «tre giudichesse femministe e comuniste. È una cosa che sta nella realtà: 36 milioni con un arretrato di 76 milioni. Questi sono i giudici di Milano che mi perseguitano dal ’94» ha detto ancora il Cavaliere.
E dopo la sfuriata contro Giletti su Rai1, a fine trasmissione Berlusconi non ha risparmiato critiche neanche alla Gruber: «Il suo modo di fare tv non è obiettivo, ha usato il tempo solo per gli attacchi, non credo che giovi al suo ascolto e alla considerazione che di lei possono avere i telespettatori». Già durante la trasmissione, il Cavaliere aveva attaccato la giornalista: «Vedo che non sente le cose che dico, le darò il numero del mio otorinolaringoiatra».
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