Grillo: vogliamo il 100% del Parlamento

Il leader del M5s ribadisce a Time che non farà accordi con gli altri partiti, minaccia «se falliamo sarà violenza sociale». I partiti? Devono essere sciolti.

Grillo: vogliamo il 100% del Parlamento
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7 Marzo 2013 - 15.04


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Ormai abbiamo imparato che Beppe Grillo parla solo con i giornalisti stranieri, perché disprezza quelli italiani, come ha ripetuto anche oggi. E l’ultima intervista del comico genovese è a Time. Questi i brani principali.

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100% «Noi vogliamo il 100% del parlamento, non il 20% o il 25% o il 30%. Quando il movimento raggiungerà il 100%, quando i cittadini diventeranno lo Stato, il movimento non avrà più bisogno di esistere. L’obiettivo è di scioglierci».

Rabbia. «Ho incanalato tutta la rabbia in questo movimento. Dovrebbero ringraziarci uno ad uno: se noi falliamo l’Italia sara’ guidata dalla violenza nelle strade».

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Comico. «Mi considero ancora un comico straordinario. In un anno farò un tour mondiale. Farò spettacoli. E sarò quello che sono».

Obama. «Se Barack Obama fosse capace di fare il 5% di quel che dice, sarebbe un grande. Ma anche lui è imprigionato in un sistema. L’arte del compromesso, che è stata un’arte della politica, non è piu’ valida. Il compromesso deve essere tra cittadini, non tra repubblicani e democratici».

Copiare. «Dagli Usa abbiamo copiato l’uso di internet: ho preso le piattaforme ‘meetup’ da Howard Dean. Lui le usava per raccogliere fondi, io per raccogliere informazioni, forum».

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Regole. «C’è una regola nel nostro movimento: noi non facciamo accordi con i partiti. Chiunque ha aderito al nostro movimento l’ha sottoscritta. Se tu entri in un movimento come questo, c’e’ una regola che hai accettato. Non c’è niente da decidere. Se tu giochi a calcio, dici che vuoi segnare un goal con la mano? No, si segna con il piede. Si accetta la regola».

Euro. «Io non ho mai detto che voglio stare dentro o fuori l’euro. Io ho detto che voglio
un’informazione corretta. Io voglio un piano B per sopravvivere per i prossimi 10 anni. E poi, decideremo con un referendum. I costi e i benefici, conosciamo quali sono. Ma prima c’è bisogno
di informazione. Se solo accenni che vuoi lasciare l’euro, tu sei pazzo. Non c’è dialogo. Se solo lo accenni, sei un demagogo, sei un pazzo, vuoi trascinare l’Italia verso il default, sei un irresponsabile. Solo perché lo si dice, riflettiamoci, che cosa dovrebbe succedere davvero?”».

Partiti. «Loro parlano si trasparenza dei partiti. Noi parliamo di scioglimento dei partiti. È diverso. Wellington e Napoleone non possono trovare un modo di collaborare. Sono qualcosa di diverso».

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Questa [url”l’intervista integrale”]http://world.time.com/2013/03/07/italys-beppe-grillo-meet-the-rogue-comedian-turned-kingmaker/[/url] al Time.

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