Così Bersani s'impicca da solo

Una scelta di uno votato all'autodistruzione. L'accordo raggiunto dal segretario Pd con Berlusconi sembra una follia a tutto il suo elettorato. [Miriam Vicinanza]

Così Bersani s'impicca da solo
Preroll AMP

redazione Modifica articolo

17 Aprile 2013 - 22.09


ATF AMP

di Miriam Vicinanza

Top Right AMP

No, non è possibile. Ci ha detto fino alla noia che voleva fare il cambiamento e invece adesso a reti unificate, nello stesso medesimo istante lui e Berlusconi, annuncia che vuole Franco Marini presidente della Repubblica. Non ci possiamo credere, non è possibile. Il segretario Pd fino a due settimane fa stava lì a vedere quali concessioni poteva fare sul programma di Beppe Grillo, uno dei suo più fidati collaboratori si lasciava andare fino a dire di poter votare, dopo aver guardato le carte, anche una ipotetica richiesta di arresto per Silvio, e ora quasi deliziato annuncia l’accordone indigeribile da quasi tutto il suo elettorato con colui che avrebbe, secondo l’inchiesta in corso, pagato lautamente De Gregorio per portarlo dalla sua parte.

Dynamic 1 AMP

Così il segretario Pd impicca il partito e lui stesso ad un destino crudele, infame. Sembra la scelta di uno votato all’autodistruzione. Pier Luigi, dicci che non è vero. Invece è vero. L’unica ragione è una poltrona per lui. Solo Berlusconi poteva garantirgli la seggiola di Palazzo Chigi e così è stato. Grillo schizzerà alle stelle nei sondaggi un minuto dopo che questa messinscena diventerà realtà. Non si può chiamare nemmeno inciucio, è molto peggio. Sottoporre ad una colossale Arancia meccanica politica il Paese intero. Non può essere. Non può essere farina del suo sacco. Diteci fino alla fine che non è vero.

FloorAD AMP
Exit mobile version