«Se, come auspica e insiste nel dichiarare pubblicamente anche oggi il capogruppo del Pd Luigi Zanda, il presidente Silvio Berlusconi fosse considerato
ineleggibile dalla Giunta per le elezioni allora sarebbe
automatica e dovuta la scelta di abbandonare il senato con
dimissioni in massa di tutti i senatori del centrodestra, che
hanno conquistato il loro seggio grazie all’ampio e
straordinario suffragio elettorale al leader del popolo della
libertà». Lo ha affermato Francesco Giro, senatore del Pdl, in merito alle ultime dichiarazioni di Luigi Zanda (Pd), il quale ha ribadito anche oggi la sua presa di posizione sull’ineliggibilità di Silvio Berlusconi.
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