Il Pd «ha un grosso potenziale», ma in questo momento «è una risorsa sottoutilizzata per il Paese». Questa la posizione dall’ex ministro per la Coesione territoriale, Fabrizio Barca.
«Ha risorse umane notevolissime – spiega – ma non ha un processo formativo che le valorizzi. Se si costruiscono formazione e organizzazione e si riapre il dibattito sulla cultura politica allora quella risorsa può fiorire».
Per Barca la parabola del Pd, dalla sua nascita a oggi, «è stata altalenante, come se si stesse attendendo l’arrivo di Godot, ma non si fiorisce spontaneamente, ci vuole impegno fortissimo».
E sul ruolo di Renzi all’interno del partito, Barca è esplicito: «un elemento di innovazione, che può portare grande cambiamento», che ha sul partito posizioni in «gran parte condivisibili». E ai giornalisti che definiscono Renzi un “antidepressivo” per il Pd, Barca si limita a dire un «si» sorridendo.
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