I dubbi di M5s: un errore non aver governato

I senatori a 5 stelle Campanella e Mastrangeli commentano il flop di Grillo alle elezioni: siamo ancora in tempo per cambiare.

I dubbi di M5s: un errore non aver governato
Preroll AMP

Desk3 Modifica articolo

29 Maggio 2013 - 11.02


ATF AMP

A poco più di 24 ore dall’esito del voto, alcuni membri pentastellati hanno commentato il “fallimento” di Grillo alle elezioni. C’è bisogno di cambiare qualcosa, ripartendo dal confronto per evitare la frattura all’interno del Movimento, ma i grillini sono convinti di essere ancora in tempo per poter recuperare.

Top Right AMP

Il senatore del Movimento 5 Stelle, Francesco Campanella – «Ci sono situazioni, soprattutto al Sud, dove sono stati incrinati muri che consideravamo inattaccabili, ed altre dove le cose sembravano più semplici e invece abbiamo fallito. Bisognerà parlarne bene, parlarne tutti. I discorsi più ampi sul Movimento vanno rimandati a un momento successivo, perchè qualunque commento dato ora, a caldo, potrebbe apparire pretestuoso: l’occasione per manifestare un pensiero preesistente» ha dichiarato in un’intervista a
Repubblica.

Campanella ha aggiunto: «È bene che le idee differenti, quelle di chi è più vicino a Grillo e quelle di chi pensa che il Movimento debba trascendere dalla sua figura, siano confrontate, sollevino una maggiore partecipazione, sulla base di istanze comuni», ha affermato, secondo cui Grillo «non deve essere preminente, e proprio per questo è fondamentale incontrarci».

Dynamic 1 AMP

Il senatore Marino Mastrangeli– «Assolutamente me l’aspettavo e lo avevo detto pubblicamente più volte. Questo perchè gli elettori ci avevano chiesto di governare e questo non lo abbiamo voluto fare. Gli elettori ci hanno dato una risposta chiara, abbiamo sbagliato linea politica, ma siamo ancora in tempo per recuperarla. Con i consensi ricevuti dovevamo governare con le forze politiche sane di questo Parlamento» questo il commento di Mastrangeli
(ex M5S, ora al Misto) a Tgcom24, sul crollo elettorale del Movimento 5 Stelle alle elezioni comunali.

«La legislatura dura ancora sessanta mesi se tutto va bene e gli italiani non sono dell’opinione di andare al voto ogni due mesi. La legislatura è appena iniziata e c’è tempo di stringere alleanze con i neo eletti. Errare è umano,
perseverare è diabolico, siamo ancora in tempo per cambiare».
«Movimento a rischio frattura? C’è questo rischio. I nomi non li faccio, ma è possibile se non si inverte la rotta politica. Grillo? Recentemente non l’ho mai sentito, ma contro di me non ha mai detto nulla. Ci siamo visti alla famosa scampagnata vicino a Fiumicino».

[GotoHome_Torna alla Home]
FloorAD AMP
Exit mobile version