Razzismo, Kyenge: Balotelli può essere d'esempio in Italia

Il ministro per l'Integrazione crede che il calciatore del Milan stia dando un contributo importante nella lotta al razzismo.

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6 Agosto 2013 - 11.09


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In Italia “per far capire che cos’è il razzismo bisogna puntare alla partecipazione dal basso. E Balotelli puo’ essere di grande aiuto”. Così il ministro per l’Integrazione e le politiche giovanili, Cecile Kyenge, parlando della scelta ricaduta sull’attaccante del Milan, Mario Balotelli, come testimonial di una campagna contro il razzismo.

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“Io credo che Balotelli stia dando un contributo importante”, ha spiegato il ministro. E ha aggiunto: “Lo sta dando nel settore dello sport e anche fuori dall’Italia. I suoi gol sono un messaggio positivo per il nostro Paese. Deve giocare in condizioni molto, molto difficili”.

Quanto alla condanna per l’ex premier Silvio Berlusconi, Kyenge sottolinea che “su questa sentenza e sul futuro del governo ha già detto tutto Enrico Letta e condivido la sua posizione perché Letta sa guardare lontano. Non credo – ha continuato – che per il governo cambierà niente”.

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Secondo il ministro, quindi, “il lavoro va avanti in un contesto sereno. Questo è un governo di responsabilità e finora ne siamo stati consapevoli, abbiamo lavorato bene. Spero che continueremo così”.

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