La preoccupazione è «che a questa condanna ne seguano altre», ma «lui ha deciso, al di là dei consigli, degli avvocati, dei vertici del Pdl, di bere l’amaro calice fino in fondo. Che sia la galera o i domiciliari».
Così l’ex direttore del Tg4 Emilio Fede ha parlato di Silvio Berlusconi in un’intervista. E alla domanda su dove l’ex premier sconterebbe la pena, ha risposto: «Ne abbiamo parlato. Penso che abbia già scelto Arcore, che sarebbe un po’ come Villa Certosa».Inoltre Fede ha aggiunto: «Per quel poco, o tanto, che lo conosco, Berlusconi rimarrà il leader e guiderà Forza Italia, qualunque sia la sua condizione, eleggibile o ineleggibile».
Quindi, ha evidenziato, «non pensa minimamente ad andare in esilio, a fare come Craxi ad Hammamet».
Quanto al futuro del Governo Letta, Fede ha spiegato: «Lui ha a cuore le sorti dell’Italia, e non vuole che si apra la crisi su problemi ad personam. Ma è certo che sull’Imu si gioca la sua credibilità».
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Argomenti: silvio berlusconi