Il Pd e l'ipocrisia su Cie e immigrati

Ottime e iniziative di Renzi, Cuperlo e Chaouki. Ma ora dopo le parole servono i fatti. Al governo c'è il Pd, mica la Spectre.

Il Pd e l'ipocrisia su Cie e immigrati
Preroll AMP

Desk2 Modifica articolo

22 Dicembre 2013 - 19.08


ATF AMP
di Emanuele Conegliano

Matteo Renzi è andato al Cie di Lampedusa? Bene, benissimo. Gianni Cuperlo è andato in visita al Cie di Roma? Bene, benissimo. Khalid Chaouki si è auto-imprigionato nel centro di accoglienza di Lampedusa per solidarietà con gli immigrati? Bene, benissimo.

Top Right AMP

Sono iniziative che vanno lodate, sopratutto in un paese che ha visto scendere in strada alcuni (non tutti) settori dei sedicenti forconi che ce l’avevano con gli ebrei e gli immigrati, o mentre la Lega Nord ha appena eletto come segretario quel Salvini che cerca accordi con Marine Le Pen e si è rimesso a calvalcare il “borghezismo” più becero.

Però c’è un però. Matteo Renzi e Gianni Cuperlo sono segretario e presidente del Pd, anche se da poco. A Palazzo Chigi il presidente del Consiglio, Enrico Letta è del Pd. Il ministro dell’Interno (quello che ancora ieri si mostrava morbido e burocratico nei confronti dei fatti di Lampedusa) sta ancora in piedi grazie alla fiducia che gli è stata accordata dal Pd; idem la Cancellieri. Cécile Kyenge è ministro in carica.

Dynamic 1 AMP

Detto in altre parole: se la vergogna di Lampedusa e dei Cie ancora continua dipende in larga misura dal governo sostenuto dal Pd. E dipende dai governi precedenti, sostenuti dal voto del Pd da Monti in poi.
Con chi ce la vogliamo prendere? Con il piantone? Con la Spectre? Con il destino cinico e baro?

Se il Pd vuole può far cessare in tempi brevissimi vergogne come quelle dei Cie. Le parole le abbiamo sentite e, per quel che mi riguarda, le apprezzo. Ora i fatti. Altrimenti è solo ipocrisia.



Dynamic 1 AMP
FloorAD AMP
Exit mobile version