Sulla scia del loro leader, i sostenitori del movimento 5 Stelle non si risparmiano quanto a insulti. Arrivando persino a minacce di morte. Vittime questa volta sono Titti di Salvo di Sel e Andrea Romano di Scelta Civica, finiti nel mirino dopo che Beppe Grillo ha pubblicato sulla sua pagina Facebook il video in cui i due deputati si oppongono al prolungamento dei lavori parlamentari proposto dal M5S in vista delle festività natalizie.
Un video che ha scatenato le manganellate dei suoi lettori, arrivando a livelli di odio che fanno paura. C’è chi vorrebbe i politici “in una bara”, chi vederli “schiattare in Parlamento”, chi invece vorrebbe mettergli “tritolo sotto le poltrone” o “schiacciarli come vermi”. Il leit motiv dei commenti è “dovete morire…”.
I commenti più moderati si limitano a ricordare che sono in tanti quelli che lavorano anche la domenica e nelle festività natalizie. C’è anche chi ricorda chi si suicida perché senza lavoro, come l’operaio che oggi si è ucciso a Udine. Ma, come sempre, a lasciare il segno sono le cose peggiori.
Eccone alcuni:
Stella Solitaria SB andate andate a casa dalle vostre famiglie,ci penso io a mettervi del tritolo in tutte le poltrone
Mauro Servadei In una bara !!!
Mario Forte fateli schiattare in parlamento sti parassiti
Fulvia Giuliani Possono andare anche a cagare per sempre per me! Non solo a casa dalle loro baldracche!
Giovanni Pilato Che bastardi!!! E di quelle famiglie che hanno perso i loro cari a causa della crisi mentre loro portavano a casa in media 15.000€ al mese? Ma morissero di stenti in aula! Parassiti!!!
Attaccate la corrente a 3000 volt, sotto le loro poltrone
Ma quali famiglie, direttamente al crematorio, assassini statali siete
Mi chiedo spesso perché l’epicentro di un terremoto devastante non è mai a Montecitorio
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Argomenti: beppe grillo facebook movimento 5 stelle