In una nota i deputati del M5S, in merito alla memoria difensiva inviata dal leader di Forza Italia alla Giunta per le Autorizzazioni della Camera che si sta occupando della sua condanna per corruzione al processo sulla cosiddetta compravendita dei senatori, hanno affermato che:
“Berlusconi è alla frutta. Dopo aver incassato la nostra opposizione alla sua questione di insindacabilità presentata in Giunta per le Autorizzazioni, che l’ha indotto a revocare la sua stessa richiesta, ora l’ex Cavaliere minaccia pure di denunciarci perchè abbiamo espresso le nostre opinioni”.
“Già in fase di discussione preliminare si era concordi sulla possibilità di votare subito. Solo grazie alla sponda offerta a Berlusconi dal presidente della Giunta, Ignazio La Russa, si è giunti a un rinvio. Non si capisce quale ‘pregiudizio’ nei confronti dell’ex Cavaliere sia stato anticipato dai membri della giunta – prosegue la nota – Forse Berlusconi più che alla frutta è proprio all’ammazzacaffé, l’ultimo colpo di coda del caimano. E, in ogni caso, questo per noi è solo una medaglia al valore”.
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