La denuncia arriva dai parlamentari del M5s sul blog di Beppe Grillo dove, in un posto intitolato “le mani del governo sporche di sangue” hanno scritto: “Mentre in Siria è in corso uno dei conflitti più sanguinosi dell’ultimo secolo e migliaia di rifugiati spingono per ricevere una protezione dai Paesi dell’Unione europea, il governo italiano continua a vendere armi agli Stati del Golfo, direttamente coinvolti nella guerra civile siriana e tra i primi finanziatori del terrorismo”.
E aggiungono: “Nonostante il nostro premier continui a chiedere aiuto all’Europa sull’emergenza migranti e’ il primo che contribuisce a fomentare tale emergenza, armando un paese in guerra di dubbia affidabilità e, peraltro, in violazione del divieto di vendere armi a Paesi coinvolti in conflitti previsto dalla legge 185 del 1990.
Di questo – concludono – ne chiederemo conto in Parlamento e nelle opportune sedi istituzionali, proponendo già al ministero della Difesa, in un’interrogazione, un congelamento della stessa commessa”.
Argomenti: beppe grillo matteo renzi