Migranti, Salvini attacca ancora il Papa: lancia un messaggio pericoloso

Il leader della Lega: è facile prendere l'aereo dal Vaticano, andare 5 ore in Grecia, fare il sermone e tornare a casa con 12 immigrati per dire che tutti dovrebbero farlo

Papa Francesco e Matteo Salvini
Papa Francesco e Matteo Salvini
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18 Aprile 2016 - 15.58


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“Il Papa parla alle anime, chi amministra la cosa pubblica poi deve pensare alla gente in carne e ossa. Temo che ci siano riscontri per il futuro decisamente poco utili e negativi. E’ facile prendere l’aereo dal Vaticano, andare 5 ore in Grecia, fare il sermone e tornare a casa con 12 immigrati per dire che tutti dovrebbero fare così”.

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Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, intervenuto questa mattina su Radio Cusano Campus, l’emittente dell’Università degli Studi Niccolò Cusano, sottolineando come “sia pericoloso lanciare un messaggio del tipo c’è posto per tutti”. “Il messaggio del Papa è avanti tutti, perché se uno è davvero buono e cristiano ospita, mentre se uno dice che bisogna rispettare delle leggi, dei numeri e delle frontiere è brutto e cattivo. Io penso che sia pericoloso lanciare un messaggio del tipo c’è posto per tutti, c’è spazio per tutti, regolari o irregolari non importa”.

Matteo Salvini ha poi commentato la tragedia di oggi “Affondano barconi nel Mediterraneo, 200 immigrati dispersi. Altro sangue sulla coscienza dei trafficanti di uomini, altro sangue sulla coscienza dei politici ‘finti buonii complici dell’invasione”.

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