«Penso per la cultura a una persona come Michele Placido. Ho già parlato con lui». Lo ha detto il candidato sindaco di Roma Alfio Marchini, aggiungendo che «i nomi della squadra li dirò quando presenteremo la squadra di governo, prima delle elezioni, perché siamo gli unici a poterlo fare non avendo correnti».
Marchini ha spiegato che Placido non sarà chiamato a fare l’assessore in giunta ma a partecipare «al Senato civico romano per fare in modo che la società civile partecipi alla vita pubblica». «Oggi – ha continuato – se chiedi a qualcuno di venire a fare l’assessore ti risponde che non ci pensa proprio e che per 5mila euro al mese è troppo rischioso. Quindi, serve un luogo che non obbliga a prendere una posizione politica forte ma che sia un organo consultorio che possa dare l’indirizzo a chi poi deve prendersi la responsabilità di gestire la città». All’interno di quest’organo Michele Placido sarebbe chiamato per il settore della cultura.
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