Niente lezione questa mattina all’università di Firenze per il professor Giuseppe Conte, sostituito da uno dei suoi assistenti. Il docente, che domenica scorsa aveva rimesso nelle mani del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il mandato per formare un governo, dopo la lezione tenuta mercoledì pomeriggio, è rientrato a Roma, dove risiede.
Una notizia che segue l’annullamento degli appuntamenti in Lombardia di Matteo Salvini, rientrato a Roma per seguire da vicino gli sviluppi della nuova trattativa Lega e Movimento 5 Stelle per cercare di formare un governo politico.
Un esecutivo che potrebbe essere guidato da Giuseppe Conte e che vedrebbe anche la presenza di Paolo Savona, il professore la cui nomina al ministero dell’Economia aveva fatto saltare le precedenti trattative, spostato però in un altro ministero.
Nelle prossime ore i leader di Lega e Movimento 5 stelle torneranno a vedersi a Roma, come confermato da fonti vicine a Luigi Di Maio, che sta spingendo per tentare di formare il governo giallo-verde. L’intenzione è di chiudere la questione o trovando un nome alternativo a quello di Paolo Savona per il ministero dell’Economia e formare così il governo Conte, oppure tornare alle urne.
“Di no-euro – ha detto Conte questa mattina al Corriere.it – non si è mai parlato. Questo lo voglio chiarire. Non c’è nel conte ntratto e non se ne è mai parlato”.
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