Un programma copiato da quello del comune di Verona, guidato dal centrodestra, e una situazione imbarazzante per il M5s e il suo capo politico Luigi Di Maio. Protagonista della vicenda il sindaco pentastellato di Avellino Vincenzo Ciampi, eletto al secondo turno alle amministrative dello scorso giugno.
Le linee programmatiche da discutere in aula presentate al presidente del Consiglio Ugo Maggio sono identiche, copiate, a quelle che lo scorso anno aveva presentato a Verona il sindaco di centrodestra Federico Sboarina, eletto nel 2017. Il programma copiato è stato scoperto da un sito di informazione locale, Irpinia Focus.
“Fonte d’ispirazione per Ciampi – hanno spiegato su Irpinia Focus – il collega Federico Sboarina, sindaco di Verona eletto a giugno 2017 con il sostengo della coalizione formata da Forza Italia, Lega Nord, Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, Partito Pensionati e le liste civiche Sboarina Battiti VR Domani, Verona Più Sicura e Indipendenza Veneto”.
“E sono proprio di Sboarina quasi tutte le parole dell’introduzione alle linee programmatiche che Ciampi ha prima ‘fatto proprie’, poi consegnate ufficialmente e infine riproposte in un post su Facebook, con tanta convinzione da scrivere: “Come ho riportato nell’introduzione delle suddette linee programmatiche”.
Ma il sindaco del M5s va avanti come se nulla fosse, almeno per ora. Davanti all’evidenza del programma copiato da Ciampi non è arrivata nessuna smentita del copia e incolla e nessun segno di imbarazzo ma solo una giustificazione che ha dell’incredibile: “è stato utile ricalcare quelle linee che condividiamo”.
Nel testo copiato le modifiche sono poche. La parola Verona è stata sostituita da Avellino e veronesi da avellinesi. Il resto quasi del tutto identico.
