Non bastava l’8 settembre di Conte e il suo discorsetto a mo’ di marmellata storica. Ora è tornato in pista anche Di Maio, la cui non conoscenza storica, geografica e grammaticale è ormai diventata proverbiale:
Così dopo avere confuso in passato il Venezuela con il Cile (e il golpe fascista del generale Pinochet ha segnato un’epoca…) questa volta ha dimostrato di ignorare che #Matera sia in #Basilicata
Così in un video si vedono Michele Emiliano e Di Maio insieme e il vice-premier domanda: “Con Matera che state facendo?” visto che sarà capitale della cultura tra pochi mesi. Risposta di Emiliano: Eh Matera è in Basilicata. Replica di Di Maio: eh, lo so.
Il video è diventato virilissimo e le battute sull’ignoranza di Di Maio si sprecano. In sui soccorso – chissà se interessato o meno – è però è arrivato lo stesso Emiliano, ossia colui che con la sua riposta ha fatto partire il caso: “Il Ministro @luigidimaio sa benissimo che #Matera è in #Basilicata e sa altrettanto bene che il sostegno della #Puglia a #MateraCapitaleEuropeaCultura è fondamentale, per questo mi ha fatto le domande, tutte pertinenti, cui ho risposto”.
Parole di cui si è fatto forte ‘Giggino’ per accusare i giornalisti di essere ignoranti (da che pulpito…) e in malafede.
I dubbi restano. Il video è chiaro sullo scambio di parole. L’interpretazione è libera.
#DiMaio chiede ad #Emiliano, presidente della #Puglia, cosa stia facendo per #Matera… che è in #Basilicata#farcelamai pic.twitter.com/ESzjY1gxjW
— ll Commesso della Domenica (@DarioBallini) 10 settembre 2018