“Tav? A Torino serve di più una Metro 2 che fare un buco inutile nella montagna. Bisogna ragionare sulle grandi opere necessarie”. Sono le parole del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, che, durante Coffee Break (La7) sul Tav Torino-Lione aggiunge: “Io il Piemonte lo conosco bene. A Torino ho lavorato. Io so che lì c’è bisogno di una Metro 2. E sono convinto che gli imprenditori torinesi, piemontesi, quella la vedono come una super Tav, non un buco nella montagna che nasce per trasportare persone e diventa trasporto merci, perché hanno visto che né le persone, né le merci passeranno mai di lì. Chi se ne frega di andare a Lione, lasciatemelo dire.
Il web dopo questa affermazione è insorto.
“Chissenefrega di andare a Lione, lasciatemelo dire. A Torino serve di più una Metro 2 che fare un buco inutile nella montagna”. Danilo Toninelli, ministro delle Infrastrutture. Italia, 2019
— Claudio Cerasa (@claudiocerasa) 4 febbraio 2019
Il “chi se ne frega di andare a Lione” del ministro Toninelli è un bel manifesto subculturale, subpolitico, quasi subumano
— Salvatore Merlo (@SalvatoreMerlo) 4 febbraio 2019
+++ TONINELLI: “CHI SE NE FREGA DI ANDARE A LIONE: I TEDESCHI NON LI HO MAI SOPPORTATI” +++
— Luca Bottura (@bravimabasta) 4 febbraio 2019
Il ministro @DaniloToninelli Toninelli sulla validità della Tav: «Né le persone né le merci ci passeranno mai, perché chi se ne frega di andare a Lione, lasciatemelo dire». @LaStampa In effetti anche Parigi è diventata un po’ cara. @mattiafeltri pic.twitter.com/XE2UBluWjC
— Marco Zatterin (@straneuropa) 4 febbraio 2019