La carrellata di letame della destra sovranista ed estremista su Greta Thunberg, la ragazza di 16 anni leader del movimento global Fridays 4 Future che ha mobilitato i ragazzi di tutto il pianeta a scendere in piazza per salvare l’ambiente non accenna a fermarsi.
Dopo le “gaffe” di Rita Pavone e la “battuta” della “giornalista” Maria Giovanna Maglie, un altro simpaticone si è unito a questo carrozzone dell’indecenza: il suo nome è Umberto Bosco, è un consigliere leghista a Bologna e ha avuto il coraggio di scrivere su Facebook: “Dite quello che volete su Greta ma chi, meglio di una sedicenne che non va a scuola e che soffre di disturbi pervasivi dello sviluppo, può, nel 2019, rappresentare la sinistra?”.
Una battuta, come specifica lui stesso: “non è un comunicato politico. Non so nulla di Asperger e autismo e non voglio insegnare nulla a nessuno. Ho solo fatto una battuta sulla sinistra e il suo disperato bisogno di un leader. La ragazzina mi sta simpaticissima”.
Pur non sapendo nulla di Asperger e probabilmente di tantissime altre cose, il leghista non perde occasione per tacere e per sminuire lo sforzo di questa ragazza, riducendo ancora di più il livello del dibattito su Greta Thunberg, che in Italia ha raggiunto lo status di porcilaia.
La 'battuta' su Greta del leghista Bosco: "è disturbata e non va a scuola, perfetto rappresentante della sinistra"
Umberto Bosco, consigliere leghista di Bologna, continua la sfilza di battute e cattiverie contro Greta Thunberg
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20 Marzo 2019 - 20.19
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