Di Maio contro il 'compare' della Diciotti: "La Lega pensa di tornare con Berlusconi"
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Di Maio contro il 'compare' della Diciotti: "La Lega pensa di tornare con Berlusconi"

Continua la baruffa sul caso Siri al quale le Lega risponde con un attacco alla Raggi. INtanto l'Italia va a picco

Di Maio e Salvini
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19 Aprile 2019 - 09.36


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Ormai è una sceneggiata, una sceneggiata come tantissime in passato ma che loro chiamano del Cambiamento, facendo finta di non vedere che loro rappresentano il peggio del passato, on in aggiunta incompetenza, imrpovvisazione politica e una bella dose di autoritarismo populista, come le ‘salvinate’ dimostrano.
“Anche oggi la Lega minaccia di far cadere il governo. Lo aveva già fatto con la Tav. Sembra ci siano persino contatti in corso con Berlusconi per fare un altro esecutivo. Sono pieni i giornali di queste ricostruzioni e lo trovo gravissimo. Sono davvero sbalordito”. Lo scrive in un post su Facebook il vicepremier Luigi Di Maio.
“Trovo grave – aggiunge il leader M5s – che si prenda sempre la palla al balzo per minacciare di buttare via tutto. Ma dov’è il senso di responsabilità verso i cittadini? Dove è la voglia di cambiare davvero le cose, di continuare un percorso, di migliorare il Paese come abbiamo scritto nel contratto?”.
Poi dopo aver detto che Siri deve stare in ‘panchina in attesa che tutto si chiarisca ha detto: “Scusatemi, ma -sottolinea il vicepremier- è stato proprio il MoVimento 5 Stelle a bloccare i tentativi del sottosegretario leghista Siri di introdurre alcune misure diciamo un po’ controverse. E anche i giornali oggi ne danno conto. Noi ce le ricordiamo: quando arrivarono sui nostri tavoli ci sembrarono strane e le bloccammo. Questo dimostra che gli anticorpi del Movimento ci sono e sono ancora forti. Senza di noi chissà cosa sarebbe accaduto”.

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