Dopo il suo intervento è andato via, subito al Viminale. Per lavorare? No, per fare una diretta Facebook dal ministro che ormai usa solo come sipario della propria propaganda.
E con chi se l’è presa? Un po’ con tutti ma soprattutto contro i migranti. “Il governo dell’inciucio vuole riaprire i porti. Finché campo è mio dovere difendere la sovranità del mio paese. Per questo sono corso dal Senato al ministero”.
E dal Viminale ha insistito: “Molto probabilmente – annuncia- mi arriverà un’altra denuncia. Per il momento si tratta di abuso di ufficio, per non aver fatto sbarcare gli immigrati” a bordo di Open arms.
Il Pd all’attacco
Dopo quanto è successo oggi in Senato Matteo Salvini non può stare al Viminale un minuto di più nemmeno per il disbrigo degli affari correnti in un governo dimissionario. Deve andarsene subito. Lasci l’interim a Conte. La farsa deve finire”. Lo scrive su Twitter il senatore del Pd Dario Parrini.
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