Casini: "Se non vuole sentire Renzi, Zingaretti ascolti Prodi"

E' il consiglio che Pier Ferdinando Casini dà al leader del Pd, commentando la crisi di governo in un'intervista.

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23 Agosto 2019 - 09.33


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Se Zingaretti “non ha voglia di ascoltare Renzi, ascolti almeno Romano Prodi, che gli ha consigliato la via di un accordo”. E’ il consiglio che Pier Ferdinando Casini dà al leader del Pd, commentando la crisi di governo in un’intervista con ‘La Repubblica’ di Bologna. A favore di un governo giallo – rosso, ricorda, ci sono anche “gran parte dei dirigenti dell’Emilia Romagna. Ci sono tante personalita’ di spicco del Pd”. In questa fase “l’unica cosa veramente importante, in realta’, e’ capire se i 5 Stelle faranno dichiarazioni di apertura a un dialogo col Partito Democratico. Se sara’ cosi’, allora partira’ un percorso. Altrimenti penso che il Capo dello Stato nominera’ in fretta un governo elettorale e sciogliera’ la Camere per andare a nuove elezioni” spiega. Secondo Casini, a Zingaretti non converrebbe votare e “non capirei molto, se questa fosse la strategia. Non capisco perche’ regalare a Matteo Salvini un voto che potrebbe aiutarlo risalire dopo la figuraccia fatta sulla crisi”. Secondo il senatore centrista, il leader della Lega “e’ uscito distrutto dal dibattito parlamentare. Il premier Conte lo ha quasi ridicolizzato”. Se si vota, “Salvini evita il capitombolo definitivo”. Mentre con un governo di lunga durata tra PD e Movimento, “Salvini potrebbe avere seri problemi. Non solo col suo elettorato, anche all’interno della Lega”. Anche al governatore Dem dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini, “converrebbe molto andare al voto per le regionali con un governo politico amico a Roma”. Con il M5s, tuttavia “non credo che le similitudini siano tali da far pensare un’alleanza vera e propria tra PD e 5 Stelle alle Regionali”.

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