Tante divisioni e adesso sembrano uniti. Ma resta da capire se sarà Berlusconi ad accodati agli estremisti di destra o se saranno gli estremisti destra ad moderarsi per non dare troppa pena a Berlusconi.
Al momento proclamano un’alleanza e hanno partorito un documento.
“Il centro-destra – si legge nella nota congiunta di Berlusconi, Salvini e Meloni – è il progetto politico nel quale si riconosce la maggioranza degli italiani, quello che governa con profitto le principali Regioni italiane e migliaia di Comuni. È l’unica coalizione con una base programmatica comune che ha ideali condivisi”.
I tre leader affermano: “Ci proponiamo di liberare gli italiani da questa maggioranza che esiste solo nel Palazzo, che si è già rivelata inadatta a governare le complessità del nostro Paese e procede per risse e scontri, promettendo nuove tasse e meno sicurezza. Il centro-destra – chiariscono – si rimette in marcia verso i prossimi appuntamenti politici ed elettorali con spirito unitario”.
La prima tappa sono le prossime regionali, dove la coalizione punta a presentarsi unita: “Abbiamo cominciato il lavoro per raggiungere una intesa contestuale su tutte le Regioni che andranno al voto nei prossimi mesi e contiamo di portare il buongoverno del centro-destra anche laddove oggi non lo conoscono”.
Ma l’orizzonte sono le politiche: “E` di tutta evidenza che questo esecutivo giallorosso non potrà durare a lungo: è diviso, troppo sbilanciato a sinistra e incapace di raggiungere alcun risultato. Ci opporremo alle sue ricette sbagliate grazie anche ad un maggior coordinamento delle opposizioni in Parlamento”.
Concludono Berlusconi, Salvini e Meloni: “Siamo dunque già al lavoro per vincere le prossime elezioni politiche: lo faremo convincendo più persone possibile, offrendo un approdo sicuro a chi non ha votato o a chi è deluso dal voto espresso un anno e mezzo fa”.
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