Rissa da bar a Montecitorio: i deputati si picchiano durante la discussione sul Mes
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Rissa da bar a Montecitorio: i deputati si picchiano durante la discussione sul Mes

Una scena disgustosa che la dice lunga sullo stato della democrazia di questo paese: i deputati di maggioranza e opposizione sono venuti alle mani durante la discussione sul Mes

Rissa a Montecitorio
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27 Novembre 2019 - 20.27


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Una rissa in piena regola, con urla e botte, al centro dell’emiciclo di Montecitorio. A questo è arrivata l’Italia, a queste scene da democrazie del terzo mondo, alla violenza istituzionalizzata. 
Che cosa è successo: il centro del dibattito è lo scontro sul Mes, il Meccanismo Europeo di Stabilità. Da giorni la Lega accusa Conte di aver firmato gli accordi di modifica al Mes senza consultare il Parlamento, una palese falsità che oggi è stata attaccata dal Pd. Dai banchi della destra si sono levate urla sguaiate e alcuni deputati cominciano a venire alle mani. Il deputato Giorgio Mulè di Forza Italia si sloga il braccio, la deputata di LeU Rossella Muroni esce dall’Aula in lacrime: “Abbandono l’Aula di Montecitorio in lacrime e non mi vergogno a dirlo – scrive sui social – Mi vergogno invece per la scena di violenza a cui hanno assistito due scolaresche in visita. Una rissa in piena regola come ci si aspetterebbe in un bar malfamato. E invece era l’aula di Montecitorio. Ho sempre pensato che ci chiamassero Onorevoli non perché qualcuno ci debba rendere onore ma perché dobbiamo comportarci sempre in maniera onorevole. Stasera nell’Aula di Montecitorio non c’era onore, solo violenza e io me ne vergogno”. 

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