Matteo Salvini ci teneva molto ad avere Liliana Segre al convegno sulle nuove forme di antisemitismo organizzato dalla Lega il prossimo 16 gennaio. Certo, avrebbe tappato la bocca per sempre a chi accusa la Lega di simpatizzare con i movimento nazi-fascisti sparsi in tutta Italia e in tutta Europa, ma la senatrice a vita non ci sta a farsi strumentalizzare. E declina, con gentilezza, l’invito: “A gennaio sono impegnatissima”.
La decisione di Salvini di invitare Liliana Segre è nato dopo l’incontro – mai confemrato ufficialmente – tra i due avvenuto lo scorso 8 novembre, in seguito all’astensione della Lega al voto per la creazione della Commissione contro l’hate speech. Astensione che era costata molte critiche al segretario leghista, anche da parte della stessa destra. Ma se Salvini sperava di rimediare invitando la senatrice al suo teatrino si sbagliava. E per di più, la mancata partecipazione di Liliana Segre rischia di far perdere interesse anche al ministro degli esteri israelinao Ysrael Katz.
Argomenti: liliana segre matteo salvini