Salvini, bugie a ruota libera: "Processano me ma non quelli di Bibbiano" (che sono già sotto processo)
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Salvini, bugie a ruota libera: "Processano me ma non quelli di Bibbiano" (che sono già sotto processo)

Il leader della Lega mente spudoratamente: "Vorrei che oltre me processassero anche quelli che a Bibbiano hanno rubato i bambini". E infatti lo stanno facendo

Salvini a Comacchio
Salvini a Comacchio
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20 Gennaio 2020 - 10.58


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Sempre meno giorni alle regionali e ormai la propaganda di Salvini è talmente sregolata da risultare incredibile: non gli interessa neanche più cercare di nascondere le sue bugie, le dice e basta, sperando che attecchiscano nei cervelli dei suoi elettori, incapaci ormai di distinguere la realtà da ciò che la Bestia gli propina ogni giorno. 
“Processino me” ha detto Salvini, “però vorrei che processassero anche quelli che a Bibbiano hanno rubato i bambini portandoli via con l’inganno” ha detto Salvini a Comacchio, dimenticandosi un piccolo dettaglio: i responsabili di Bibbiano sono già a processo, tant’è che c’è stata già l’iscrizione al registro degli indagati e procedimenti di custodia cautelare per qualcuno degli accusati. Il fatto che non sia cominciato il dibattimento, non vuol dire che il processo non sia già in atto. Solo che non sono in carcere, quindi Salvini ha gioco facile nel mentire ai suoi fan manettari. 
“Oggi in giunta al Senato decidono se sono un delinquente o no, io adotto il detto della mia nonna: male non fare paura non avere. I delinquenti devono avere paura del processo, io no. Ho chiesto e ribadisco la richiesta: mandatemi a processo così processate tutto il popolo italiano. Se devo andare in galera per difendere il mio paese lo faccio a testa alta”.

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