Il Consiglio Comunale di Milano ha approvato con i voti di Pd e M5s e la ferma opposizione della destra (perché era contenuta la parola ‘antifascismo’) l’ordine del giorno che chiedeva alla giunta di agire a sostegno della commissione Segre contro l’hate speech.
L’odg dem di fatto mira a attuare sul territorio milanese gli stessi obiettivi della “commissione Segre” che tra le varie funzioni, si occupa di studiare e vigilare su fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo, istigazione a odio e a violenza. Obiettivi che Palazzo Marino attuerà “con adeguate iniziative di comunicazione e fornendo, laddove necessari, elementi utili al lavoro della stessa commissione sulla base di riscontri rilevati in ambito locale”.
L’impegno è anche quello di “coltivare la memoria dell’antifascismo”, e promuovere “nuove azioni di sensibilizzazione culturale e civica contro il razzismo”, sollecitandone lo stesso parlamento, oltre che le istituzioni, alla vigilanza preventiva.
