“A Firenze dopo la peste c’è stato il Rinascimento, quindi ci sarà un momento bello, però nel mezzo ci sono due anni in cui non voglio che l’Italia viva di reddito di cittadinanza, perchè se fa così le nostre aziende verranno acquisite per due soldi da soggetti stranieri o chiuse”. Lo ha affermato Matteo Renzi, ospite di ‘Radio anch’io’ su Radiouno Rai.
“La ripartenza è nelle mani dell’Italia, non è colpa dell’Europa, e l’Italia ce la può fare, però bisogna muoversi ora e non aspettare che passi la nottata”, ha proseguito.
“Attenzione -ha sottolineato l’ex premier- a dare all’Europa la colpa di tutto, l’Europa ha liberato con la Banca centrale europea le risorse per cui lo spread non schizza a 600, l’Europa ha tolto quelle regole sul Patto di stabilità che quando fui al governo furono la mia croce”.
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