Fratoianni: "Licenziata una lavoratrice per un post su Fb in cui si lamentava della poca sicurezza"

"Una brutta storia che poteva essere evitata. Interrogazione parlamentare al governo, l’arroganza ha un limite"

Nicola Fratoianni
Nicola Fratoianni
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14 Maggio 2020 - 12.18


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“Paola Rongione lavorava per Autogrill Italia dal 1995, al casello Prenestina Ovest, sull’autostrada Milano – Napoli.  Il 14 aprile è stata licenziata dall’azienda dei Benetton, per un post su Facebook in cui faceva intendere di non sentirsi sufficientemente tutelata dall’azienda in questo momento di pandemia. Dubbi circa la sicurezza dei lavoratori di Autogrill espressi peraltro anche dalle organizzazioni sindacali.
Autogrill ha ritenuto lesivo della propria immagine un post su Facebook.”
Lo scrive su Facebook Nicola Fratoianni portavoce nazionale di Sinistra Italiana.
“Cari capi di Autogrill (e famiglia Benetton)  sapete cosa è lesivo dell’immagine di un’azienda? Non un post su Facebook di una lavoratrice spaventata e alla ricerca di sicurezza – prosegue l’esponente di Leu –  ma venire a sapere che in questo tempo di difficoltà avete scelto il “monopresidio”. E cioè un unico lavoratore che ha dovuto  badare dalla caffetteria ai panini alla cassa fino alla pulizia del bancone, delle tastiere del bancomat e delle porte. Oltre a far rispettare le misure di sicurezza agli avventori che consumano fuori dai bar.”
“Come può non essere spaventato un lavoratore o una lavoratrice di una situazione simile?  Presenteremo al governo – conclude Fratoianni – un’interrogazione su questa vicenda, perchè l’arroganza ha un limite. Nel frattempo, piena solidarietà alla lavoratrice“
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