Hanno detto i suoi colleghi di partito: “Solidarietà al segretario del mio partito e amico Matteo Salvini, nuovamente bersaglio di insulti e minacce di morte via social. Bisogna porre fine a questa vergogna e punire chi alimenta violenza in rete. Tanto odio va condannato: sconcertante, però, il silenzio assordante di certa parte politica, evidentemente in difficoltà anche sul piano umano”.
Lo ha detto Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera.
Detta così sembra che contro i leghisti buoni ci sia una campagna della sinistra cattiva che odia, che se la prende con il capitano.
Quello che Molinari e Salvini non sanno o fingono di non sapere è che nelle loro bacheche è un ribollire di insulti e di minacce (anche di morte) nei confronti degli avversari politici.
L’altro giorno è stata la volta del deputato del Pd, Miceli.
Ora esce fuori che nella pagina Facebook di Salvini (non di uno che passa per caso) ci sono oltre a insulti sessisti anche minacce di morte contro la ministra dell’Agricoltura Teresa Bellanova.
Minacce e insulti senza che nessuno di coloro che curano le pagine hanno avuto la decenza di rimuovere.
Del resto, dopo la sua battaglia sui braccianti, Teresa Bellanova ha raggiunto Laura Boldrini al top della liste delle donne più insultate e minacciate.
Commentando il video di un tunisino che dava in escandescenze (ovviamente se si tratta di italiani ubriachi o altro si tira dritto) c’è stato uno tsunami si insulti verso la ministra (ma anche verso Boldrini e Lamorgese)
Una diceva: Sandra Corocher Veramente che vergogna sarebbe ora di eliminarli tutti anche la bellanova per prima.
Poi, giusto per gradire, insulti sessisti e parole in libertà. Di cui riportiamo un piccolo campionario.
Grazia Marangoni Grazioso Alioto Irene, i mariti di lamorgese e Bellanova sono marocchini
Luli Sulmina Grazia Marangoni Se le chiami signore queste schifose….povera Italia,gli italiani falliti, ormai preferiscono sempre di più le risorse.Si possano chiamare solo tr….altroché signore !!
non è casa della bellabruttanova lamorgnese Boldrini fornero e compagni di merengue che lo accompagnino in Africa e che ci restino lì ma senza pensioni d’oro prima confiscare tutto quello che anno rubato anche eventuali società intestate parenti e teste di legno e mandati in esilio con massimo pensione di sopravvivenza
Max Longhi Ma non passa mai x caso la BELLANOVA.. così prende 2 stangate.. Così almeno piange x qualcosa.
Carla Tartaglia Mandatelo a casa col gommone insieme alla bellanova!
Queste sono le sue risorse
Riviera Roberto Carla Tartaglia se sul gommone ci metti pure la Bellanova affonda
Andrea Baruffaldi A casa della Bruttavecja ops, Bellanova