La Lega è sempre al primo posto, ma non è più così salda: dal 32% di appena sei mesi fa, il partito di Matteo Salvini è precipitato al 23,1% e probabilmente i voti persi sono confluiti dentro Dratelli d’Italia, che fa un balzo in avanti portandosi al 18%, a soli 5 punti di distanza.
Il sondaggio di Nando Pagnoncelli sul Corriere della Sera vede una “significativa riduzione” degli orientamenti di voto dell’area grigia degli indecisi, che scende sotto al 40%. La Lega è seguita dal Pd, anch’ esso in calo (-0,8%), che con il 19,6% si riporta ai valori di fine febbraio. Al terzo posto si colloca il M5S con il 18,9% (+0,9%), quindi Fdi che fa segnare una crescita di 1,7% attestandosi al 18% (il miglior risultato di sempre nei sondaggi). Ancora in calo
Forza Italia con il 6,9% diminuisce il potenziale elettorato di uno 0,3%. Alle spalle di questo gruppo si collocano quattro forze politiche con valori compresi tra 2,5% e 2,9%: si tratta di Sinistra Italiana-Articolo uno con il 2,9% (+0,6%) alla pari con Europa Verde (+1%), Azione (-0,3%) e Italia Viva (-0,4%) entrambe con il 2,5%.
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