Un disco rotto che ripete le stesse cose da mesi: il blocco navale “è l’unico modo per fermare le partenze, soprattutto dopo la sanatoria del ministro Bellanova. L’avevamo previsto: si sono moltiplicati gli sbarchi. Il messaggio al mondo è il seguente: venite in Italia, vi manteniamo, vi regolarizziamo, vi daremo la cittadinanza. In pratica l’unico settore sostenuto dal governo è la filiera degli scafisti”.
L’ennesima sparata xenofoba della leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni.
In Europa, osserva la presidente di Fdi, la soluzione del blocco navale “troverebbe più favore rispetto all’alternativa, che è quella di redistribuire i migranti nei diversi Paesi. Tra l’altro”, aggiunge Meloni, “proprio l’Europa ci sta chiedendo di procedere con i centri sorvegliati dove trattenere i clandestini per 18 mesi mentre si valuta la richiesta di protezione. E’ l’Europa a dirci che i migranti sono clandestini fino a prova contraria, chiaro?”.
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