L’ironia non gli manca: “Poi siamo noi quelli della finanza internazionale. Qui fra Russia, Tanzania, Svizzera, Panama i tesorieri della @LegaSalvini sembrano la versione shadow di JPMorgan”.
Lo scrive su twitter Carlo Calenda, leader di Azione.
Sì allo sbarramento del 5% alle elezioni
Si va verso una nuova legge elettorale? Io sono favorevole alla soglia di sbarramento al 5% e non al 3% altrimenti la polverizzazione sarebbe eccessiva”. Lo ha detto ieri il leader di Azione, Carlo Calenda, durante la nuova puntata del talk ‘Accordi & Disaccordi’, condotto da Andrea Scanzi e Luca Sommi, con la partecipazione di Marco Travaglio, tutti i venerdì sul Nove.
”Dovrò fare una battaglia”, prosegue l’ex ministro dello Sviluppo economico, ”quando è nata Azione tutti hanno detto ‘ma dove si mette, Renzi è già occupato’… Renzi lo abbiamo superato. Questo lavoro è lungo e complicato. Il 5% è un risultato raggiungibile. Oggi nel sondaggio migliore siamo al 4.2% ed è di Alessandra Ghisleri, che non è l’ultima arrivata”, la conclusione di Calenda.
Argomenti: matteo salvini