Covid, Sardegna e discoteche: Leu prepara un'interrogazione sulla 'estate pazza'

La senatrice Loredana De Petris presidente del gruppo Misto: "Vogliamo sapere come il governo intenda muoversi per evitare che si ripetano casi simili".

Billionaire
Billionaire
Preroll AMP

globalist Modifica articolo

14 Novembre 2020 - 11.58


ATF AMP

Chiarezza: ima estate per far fare affari a imprenditori sconsiderati sono state fatte concessioni che hanno poi determinato situazioni di contagio. 
E sappiamo che la Sardegna è diventata un trampolino di lancio del Covid con molti che dopo le vacanze pazze sono tornati nelle loro famiglie contagiando parenti e amici nella varie regioni.

Top Right AMP

Così con il turismo sconsiderato l’isola che era quasi immune dal contagio si è trovata alle prese con molti focolai che hanno colpito sardi e persone di tanti altri posti.
“Credo che sia necessario andare a fondo nella vicenda dell’ordinanza della Regione Sardegna che ha permesso l’apertura delle discoteche nell’isola sino al 16 agosto scorso, nonostante il parere contrario del Cts, e credo che sia altrettanto importante verificare se situazioni del genere si sono prodotte solo in Sardegna o anche in altre Regioni. E’ infatti evidente che proprio nel mese di agosto ha iniziato a verificarsi quel pericoloso abbassamento della guardia che ha portato a una prima recrudescenza dell’epidemia ma soprattutto ha spinto molti cittadini a credere che la crisi fosse superata e ad abbandonare di conseguenza la cautela che era invece necessaria. Per questo ho rivolto un’interrogazione ai ministri per gli Affari Regionali e della Salute, sia per chiarire definitivamente cosa è successo in Sardegna, sia per sapere come il governo intenda muoversi per evitare che si ripetano casi simili”.
Così in una nota la senatrice di LeU Loredana De Petris presidente del gruppo Misto

FloorAD AMP
Exit mobile version