Loro ci provano: “Stamattina ho contato fino a 163. E’ un numero sufficiente per un governo a maggioranza di centrodestra che potrebbe sostituire l’attuale. Basterebbe che qualcuno che fa solo avvertimenti a Conte lo volesse appoggiare. Prima mandiamo a casa Conte e suoi ministri, prima potremo risolvere i problemi dell’Italia”.
Lo ha detto in aula il vicepresidente dei senatori di Forza Italia, Massimo Mallegni durante la discussione sul dl Ristori, alludendo senza citarlo alle posizioni politiche espresse nei giorni scorsi da Matteo Renzi.
“Il 41,8% delle imprese ha fatto ricorso alla Cig, il 15% delle imprese chiuderà a fine anno, 1,5 milioni di lavoratori perderanno il loro posto di lavoro appena finirà il blocco dei licenziamenti e si aggiungeranno ai 15 milioni degli attuali disoccupati. Sono cifre allucinanti, drammatiche che danno la misura della situazione in cui si dibatte il Paese e la nostra economia – ha aggiunto Mallegni. Forse il governo e questa maggioranza fanno finta di non accorgersene e proseguono con provvedimenti come questo che non sono risolutivi e che servono soltanto a rendere ancora più inutile il ruolo del Parlamento. Basta ricordare che su un provvedimento che vale 18 miliardi, il Parlamento ha potuto incidere per appena 600 milioni. A questo si è ridotta la tanto agognata collaborazione tra esecutivo e Parlamento. Davvero ridicolo e surreale – ha concluso”.
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