Spinto dall’irrefrenabile voglia di violare le regole e di essere protagonista di questo Natale, Matto Salvini arriva a travestirsi da francescano e annuncia cose che non ha mai fatto in vita sua: “Dico una cosa, mi autodenuncio: se la vigilia di Natale, il 25 e il 26 non si può uscire di casa, neanche per portare una coperta a chi dorme in strada e ha freddo, per portare un sorriso a distanza, io lo farò lo stesso. Porterò dei doni ai bimbi più sfortunati la vigilia, pranzare il 25 con i clochard, portare un pasto caldo e dorme in strada. Non potete chiudere in casa il cuore degli italiani. Lo farà in maniera rispettosa e ordinata, preannuncio che se il governo deciderà il ‘tutti chiusi in casa’, io esco e aiuto gli altri…”
Certo, Matteo Salvini è capo di un partito i cui membri hannon l’abitudine di togliere le coperte ai clochard, ma quest’anno sono tutti più buoni.
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