C’è chi vorrebbe una crisi di governo per egoismi personali, ma molti spingono per l’unità e la responsabilità in un momento delicato.
Sinistra Italiana si è riunita oggi in modalità online e ha diffuso un documento conclusivo approvato all’unanimità.
“Conte deve restare al suo posto, senza che la maggioranza si allarghi a destra, né possono trovare spazio larghe intese o governi tecnici. Questa è oggi la condizione perché si possa riprendere a percorrere una strada progressista negli anni che mancano alla fine della legislatura, durante i quali scadrà anche il mandato del presidente Mattarella. Qualsiasi altra ipotesi è inaccettabile e rischia di portare a esiti molto negativi per la democrazia italiana”. È quanto si legge in uno dei passaggi del documento conclusivo, approvato all’unanimità, dei lavori della Direzione Nazionale di Sinistra Italiana che si è riunita oggi in modalità online.
“Ora -viene sottolineato- è il momento di mettere da parte furbizie e protagonismi e approvare rapidamente il Recovery Plan in CdM, così da consentire al Parlamento e alle parti sociali di migliorarlo ulteriormente sul piano sociale e ambientale”. Mentre negli Stati Uniti, continua il testo, “andava in scena il dramma, e in Italia la destra faticava persino a prenderne le distanze, Renzi e Italia Viva trascinavano il nostro Paese in un’inspiegabile crisi politica senza ragioni e senza sbocco. Nonostante un profluvio di interviste, nessuno infatti è ancora riuscito a capire quali siano i motivi che spingano a mettere in discussione il Governo Conte nel bel mezzo di una pandemia, con un piano vaccinale appena partito, un’economia in difficoltà e rapporti cin l’Unione Europea da consolidare attorno al programma Next Generation Ue.”
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